“basta aspettare, bisogna sporcarsi le mani, bisogna sporcarsi le mani” continuava a ripetere il piccolo uomo guardando verso quella macchia di colore disordinata al centro della città. “ma questa volta dobbiamo lasciare una traccia, un segno del nostro passaggio” gli rispose il vecchio dalla barba lunga che gli stava accanto.
Oggi siamo abituati ad attraversare le strade tenendo gli occhi bassi sul telefonino, intanto intorno a noi la città si espande, e più si espande più i colori si uniformano rendendo tutto sempre più triste. Per fortuna esistono ancora i guerriglieri del verde, del “bello”, del “mettiamo due occhi sorridenti su quel cestino della spazzatura triste”. E’ cosi che alcuni rover (ma non solo) provenienti da Caltagirone, Niscemi, Catania e Furci non hanno avuto paura di sporcarsi le mani, di impegnarsi per lasciare il mondo migliore di come lo hanno trovato, di muoversi furtivamente nel grigio per poi scappare dopo aver gettato il colore. Noi abbiamo gettato i primi semi, adesso tocca a tutti.
….non perdere l’occasione di far parte di questo commandos di sognatori…